Uno degli obiettivi del progetto MUDAR è quello di coinvolgere la società civile e i principali attori locali nella realizzazione delle attività di progetto, per creare un forte senso di cittadinanza attiva e responsabilità dei cittadini verso la cura degli spazi che abitano. Da giugno 2023 sono iniziati incontri periodici con la comunità di Macuti, i quali hanno l’obiettivo di sviluppare in maniera congiunta e con una logica di coinvolgimento dal basso il progetto pilota di riqualificazione urbana integrata di una piccola unità del quartiere. Le attività si sono aperte con una campagna de limpeza, ossia giornate di pulizia collettiva di alcune aree del quartiere e sono proseguite con degli incontri tra i responsabili del progetto MUDAR ed un comitato di rappresentanza formato dai leader comunitari.
Sono stati quindi creati differenti comitati all’interno del progetto: il Comitato Tecnico, il Comitato Municipale di Accompagnamento, il Comitato Locale di Accompagnamento e il Comitato dei giovani. Ciascun comitato svolge un ruolo differente, ma interconnesso agli altri e crea una solida rete di dialogo tra operatori di progetto, amministratori e rappresentanti della popolazione, per contribuire alla qualità e alla buona riuscita del progetto.
Il Comitato Locale di Accompagnamento rappresenta la popolazione ed è formata da alcuni attivisti e leader sociali, religiosi e politici di quartiere. Il comitato svolge un ruolo indispensabile per garantire la ownership cittadina sul progetto, ossia acquisire un senso di responsabilità dei risultati ottenuti durante l’implementazione delle varie attività nel quartiere.
Il Comitato dei Giovani è formato da ragazzi e ragazze rappresentanti di associazioni giovanili, tra cui l’AJOMAC – Associazione di giovani del quartiere Macuti, ed ha il compito di contribuire all’organizzazione e all’implementazione di attività di sensibilizzazione e di coinvolgimento della comunità del quartiere.
Il Comitato Municipale di Accompagnamento è invece formato dai rappresentanti del Comune e dà supporto nel processo decisionale, nella supervisione e accompagnamento delle attività di progetto. É composto da sei membri: tre assessori (alla pianificazione urbana, alle costruzioni ed infrastrutture e l’assessore al verde urbano) e tre direttori (protezione costiera, strade e ponti e igiene) i cui ambiti hanno a che vedere con il progetto.Gli incontri tra i comitati ed i responsabili del progetto MUDAR non sono soltanto uno strumento di monitoraggio delle attività di progetto, ma sono un’occasione preziosa di apprendimento delle varie dinamiche sociali del quartiere, fondamentale per pianificare e realizzare un progetto che risponda alle esigenze e problematiche di chi vive a Macuti. Questa metodologia di lavoro è uno dei principi fondativi del CAM, che coordina le attività del progetto a Beira. Infatti, fin dagli inizi della sua storia più che ventennale di cooperazione in Mozambico, ha sempre posto al centro del proprio lavoro lo sviluppo locale e la reciprocità con gli attori in gioco, adottando metodi partecipativi.
